Lettura di un coro dell’Ecerinis di Albertino Mussato (vv. 113-162) fra Seneca, Guizzardo e Castellano
DOI:
https://doi.org/10.7347/PLXXII-432022-02Abstract
L’intervento si propone di analizzare, come specimen privilegiato, il primo coro dell’Ecerinis di Albertino Mussato (vv. 113-162, inc. «Quis vos exagitat furor»), alla luce, soprattutto, delle suggestioni senecane (ma anche attinte a Boezio e ad altri auctores classici e medievali) che lo innervano. Insieme, si cerca di contestualizzare la funzione e il ruolo che questo coro ricopre all’interno della tragedia mussatiana. La lettura e l’analisi del brano corale vengono, poi, supportate dal correlativo confronto col commento di Guizzardo da Bologna e Castellano da Bassano, anche allo scopo di mettere nel dovuto risalto i modi e le tecniche di spiegazione e di interpretazione esperite dai due esegeti trecenteschi.