I novissimi nei Documenti d’arte d’oggi del MAC

Autori

  • Federico Milone

Abstract

Sulle pubblicazioni degli anni Cinquanta del Movimento d’Arte Concreta (MAC), fondato da Gillo Dorfles, Atanasio Soldati, Gianni Monnet e Bruno Munari, compaiono, quasi nascoste fra le riproduzioni di opere figurative dei pittori concretisti, alcune poesie dei cinque poeti che, di lì a poco, daranno origine al gruppo dei Novissimi. L’articolo propone una prima analisi delle poesie di Nanni Balestrini, Alfredo Giuliani, Edoardo Sanguineti, Elio Pagliarani e Antonio Porta ivi pubblicate, alcune delle quali diventeranno parte di opere che segneranno la nascita della neoavanguardia, come Laborintus e La ragazza Carla. Nello specifico, si segnala la presenza di varianti, si verificano eventuali fattori di continuità con le successive imprese poetiche e si stabiliscono alcuni punti di contatto fra la prassi scrittoria dei poeti e la tecnica degli artisti concretisti.

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Pubblicato

2015-01-22

Fascicolo

Sezione

Articoli