Restituire la conoscenza: il sottile confine che unisce paziente e terapeuta nella sfida per la salute mentale
DOI:
https://doi.org/10.7347/IAT-VII-01-23_07Parole chiave:
restituire la conoscenza, integrazione, intersoggettività, co-costruzioneAbstract
Restituire la conoscenza attiene alla qualità del terapeuta che, proponendo un'integrazione di contenuti e di processo della relazione terapeutica, sa restituirla al paziente all'interno di un'esperienza relazionale diadica di riconoscimento, che favorisce conoscenza e sviluppo dell'intersoggettività del paziente. L'intersoggettività fa riferimento all'acquisizione della capacità del paziente di vedere se stesso come viene visto dall'altro senza rischiare una dissociazione rispetto a come considera se stesso. Solo in questo suo nuovo relazionarsi in modo intersoggettivo, il paziente può vivere l'esperienza trasformativa della malattia in guarigione. Il percorso verso la conoscenza è¨ proprio l'espressione della co-costruzione nell'Analisi Transazionale Relazionale.
Nella co-costruzione la coppia paziente-terapeuta evolve come insieme di micromodelli intearattivi, nei singoli momenti-presente di ciascun livello soggettivo. E proprio i momenti-presente, legati insieme, costituiscono il procedere insieme che porta all'esperienza trasformativa della guarigione.